Ghost in the Shell: Stand Alone Complex (攻殻機動隊 STAND ALONE COMPLEX?, Kōkaku kidōtai Stand Alone Complex) è una serie televisiva anime facente parte del franchise di Ghost in the Shell creato da Masamune Shirow. Rispetto alla serie principale, Stand Alone Complex è ambientato in un universo alternativo, caratterizzato tuttavia dalla presenza dello stesso cast di protagonisti.
La serie è stata prodotta da Production I.G e diretta da Kenji Kamiyama. I primi 26 episodi sono stati trasmessi in Giappone su Nippon Television dal 1º ottobre 2002 al 25 marzo 2003. Una seconda stagione intitolata Ghost in the Shell: Stand Alone Complex - 2nd GIG (攻殻機動隊 S.A.C. 2nd GIG?, Kōkaku kidōtai Stand Alone Complex - 2nd GIG), sempre di 26 episodi, è andata in onda dal 1º gennaio 2004 al 7 gennaio 2005.
Nel 2030 una divisione speciale della poliziagiapponese, la Sezione 9 di Pubblica Sicurezza, affronta casi legati alle tecnologie robotiche, mediche e informatiche, che hanno conosciuto uno sviluppo e una convergenza senza precedenti nella prima metà del XXI secolo. Potenziamenti, cervelli e interi corpi artificiali estendono le capacità fisiche umane e riducono la comunicazione al pensiero, ma sono al contempo usati per azioni spionistiche, terroristiche e dimostrative, in cui i mass media sono usati come un palcoscenico in cui si riducono i crimini a prodotto, e i criminali in eroi. La vicenda segue il caso di un abilissimo hacker, il "Laughing Man", alle prese con rapimenti, informazioni segrete riguardanti le cure per la sclerosi del cervello artificiale, squadre armate e politici corrotti. Alcuni episodi non vi fanno proprio riferimento, o ve ne fanno in modo molto superficiale, e si concentrano su storie svincolate o sull'approfondimento delle caratteristiche e della storia dei vari personaggi, soprattutto Motoko Kusanagi, Bato, Togusa e Aramaki.
Nella seconda stagione la Sezione 9 ricomincia la propria lotta ai complotti dopo essere stata ricostituita (era stata sciolta al termine della precedente serie). La serie mostra intrecci diplomatici, azione, riflessioni di natura filosofica, sociale e politica, il tutto attorno a un nuovo caso principale: l'indagine sugli Undici Individuali e sulle loro gesta apparentemente prive di senso.
La stagione è incentrata sulla questione dei profughi delle precedenti due guerre mondiali (la terza e la quarta), che si sono ghettizzati all'interno di un'isola artificiale (Dejima), creando le premesse di quella che si sospetta possa essere un'insurrezione per la conquista della propria indipendenza dal Giappone. Il loro comandante militare e spirituale è Kuze Hideo, un cyborg con un corpo artificiale ad elevate prestazioni, molto simile a quello del maggiore Motoko Kusanagi. Si scopre che i due in realtà si sono conosciuti molto piccoli e che la presenza del maggiore abbia aiutato Kuze a scegliere di sostituire il proprio corpo con uno artificiale (a causa di una quasi totale paralisi del corpo che gli permetteva di muovere solo una mano, con cui faceva origami di gru). Tutta la vicenda dei profughi è magistralmente architettata dal capo del servizio informazioni, Kazundo Gōda, per creare una sorta di complotto a livello internazionale (che vede coinvolto anche l'Impero americano) finalizzato alla militarizzazione dello stato e ad assumerne il controllo.
Media
Anime
Stand Alone Complex è stato prodotto da Production I.G e diretto da Kenji Kamiyama. I primi 26 episodi sono stati trasmessi in Giappone su Nippon Television dal 1º ottobre 2002 al 25 marzo 2003. Una seconda stagione sottotitolata 2nd GIG, sempre di 26 episodi, è andata in onda dal 1º gennaio 2004 al 7 gennaio 2005. Un tipico giorno da Tachikoma (タチコマな日々?, Tachikoma na hibi) è una serie di storie brevi presenti alla fine di ogni puntata di Stand Alone Complex. In queste scene i robot Tachikoma si riuniscono in uno spazio bianco (eccetto per i vari elementi che di tanto in tanto compaiono in funzione della sceneggiatura), per dare vita a siparietti ironici e scanzonati, in cui a volte, discutono dell'andamento della puntata a cui fanno seguito.
L'adattamento italiano della serie è stato curato da Panini Video e distribuito in 12 DVD tra il 2006 e il 2007.
Inner Universe (prima stagione), cantata da Origa, testo di Origa e Shanti Snyder, musica di Yōko Kanno
Rise (primi 25 episodi della seconda stagione), musica di Yōko Kanno, testi di Tim Jensen e Origa, cantata da Origa
I Do (episodio 26 della seconda stagione), musica di Yōko Kanno, testi di Ilaria Graziano, cantata da Ilaria Graziano
Le sigle di chiusura sono:
Lithium Flower (prima stagione), cantata da Scott Matthew, testo di Tim Jensen, musica di Yōko Kanno
Living Inside the Shell (primi 25 episodi della seconda stagione), musica di Yōko Kanno, testi di Shanti Snyder, cantata da Steve Conte
Christmas in the Silent Forest (episodio 26 della seconda stagione), musica di Yōko Kanno, testi di Shanti Snyder, cantata da Ilaria Graziano
Manga
L'anime è stato adattato in due manga. Stand Alone Complex è un adattamento della prima stagione. Scritto e disegnato da Yū Kinutani, è stato pubblicato da Kōdansha su Young Magazine dal 2009 al 2012 e poi raccolto in cinque volumi tankōbon[1]. Ghost in the Shell: Stand Alone Complex - The Laughing Man (攻殻機動隊 STAND ALONE COMPLEX ~The Laughing Man~?) adatta invece la seconda stagione. È stato realizzato sempre da Yū Kinutani, pubblicato da Kōdansha sulla rivista online Manga Box dal 2013 al 2016 e raccolto in quattro volumi.
Videogiochi
Sono stati prodotti anche tre videogiochi tie-in. Ghost in the Shell: Stand Alone Complex è un videogioco d'azione sviluppato da Cavia e distribuito in Giappone da Sony e nel resto del mondo da Bandai per PlayStation 2[2]. Un sequel intitolato Ghost in the Shell: Stand Alone Complex - Kariudo no ryōiki (攻殻機動隊 STAND ALONE COMPLEX -狩人の領域-?, Kōkaku kidōtai: Sutando Arōn Konpurekkusu - Kariudo no ryōiki) e sviluppato da G-Artists venne pubblicato nel 2005 per PlayStation Portable[3] e distribuito internazionalmente con il titolo di Ghost in the Shell: Stand Alone Complex[4][5]. Ghost in the Shell: Stand Alone Complex - First Assault Online (攻殻機動隊ONLINE?), sviluppato dalla coreana Neople e distribuito da Nexon per Microsoft Windows, segna il tentativo di creare uno sparatutto onlinefree-to-play dedicato alla serie. Il gioco è stato reso disponibile da fine 2015, prima in accesso anticipato e poi in versione beta, ma nel 2017 è stato interrotto a causa dell'insoddisfazione dei produttori e di conseguenza tutti i server sono stati chiusi[6].
Light novel
Una serie di tre light novel contenenti storie autoconclusive ambientate nella continuity di Stand Alone Complex è stata scritta da Jun'ichi Fujisaku e illustrata da Kazuto Nakazawa. I tre volumi sono stati pubblicati da Tokuma Shoten: Kyomu kairo (虚夢回路?) il 21 gennaio 2004[7], Kogoeru kikai (凍える機械?) il 10 luglio 2004[8], e Nemuri otoko no kan (眠り男の棺?) il 4 febbraio 2005[9].