Logica a due variabiliNella logica matematica e nell'informatica, la logica a due variabili è la parte della logica del primo ordine le cui formule possono essere scritte mediante due variabili[1] e solitamente senza simboli di funzione. Soddisfacibilità e decidibilitàLa sodisfacibilità logica finita è un problema decidibile.[2] Questo risultato generalizza ciò che era già noto per alcune logiche a due variabili come la logica descrittiva. I problemi di soddisfacibilità di alcune logiche a due variabili godono di una complessità computazionale molto inferiore rispetto alle altre. Al contrario, per quanto concerne la logica del primo ordine a tre variabili e senza simboli di funzione, la soddisfacibilità è indecidibile.[3] Counting quantifiersLa logica del primo ordine a due variabili e senza simboli di funzione è decidibile anche mediante l'impiego di counting quantifier[4] che ne quantificano l'unicità. Per valori numerici elevati, i counting quantifier non sono esprimibili nella logica a due variabili. I counting quantifier migliorano effettivamente l'espressività delle logiche a variabili finite in quanto consentono di dire che esiste un nodo con altri nodi prossimali, vale a dire che (senza dover enunciare nella stessa formula i counting quantifier per le altre variabili). Connessione con l'algoritmo di Weisfeiler-LemanLa logica a due variabili presenta una stretta connessione con l'algoritmo di Weisfeiler-Leman. Dati due grafi, due nodi qualsiasi presentano lo stesso colore stabile se e solo se hanno lo stesso tipo , cioè se soddisfano le medesime formule in una logica a due variabili che fa uso di counting quantifier.[5] Note
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