Multimedia Terminal MobileIl progetto, denominato MTM (Multimedia Terminal Mobile), è una piattaforma multimediale, includendo la tecnologia telefonica e le funzionalità di un PDA con l'integrazione della prima fotocamera in miniatura e un microfono unidirezionale per le videoconferenze e comandi di sistema attraverso il riconoscimento vocale. StoriaLa prima integrazione tra il telefono cellulare e il palmare (PDA, Personal Device Assistant) è avvenuta nel 1999, come risultato di un progetto italiano[1] presentato alla action line V.1.1 CPA1 “Integrated application platforms and services”, 5th Framework Programme della Comunità Europea (IST1999-11100[2][3][4][5]) L'ideatore e coordinatore del progetto, Alessandro Pappa[6], lavorando in team con altri dieci partner europei[7] europei, presentò all'IST (Information Society Technologies) program il progetto MTM (Multimedia Terminal Mobile). È stato uno dei progetti più ampi accettato da parte della Comunità Europea in termini di costi e il numero di partecipanti al progetto. Ha ottenuto un prestito non rimborsabile per oltre il 50% degli investimenti. L'MTM ha costituito la base di altri progetti internazionali e ha per primo utilizzato la tecnologia di video comunicazione a banda larga per lo sviluppo di una piattaforma multimediale che includeva sia le funzioni telefoniche sia quelle dei PDA, dando inizio all'era dello smartphone. Inoltre erano incluse la prima videocamera miniaturizzata e un microfono unidirezionale per le video conferenze e per l'interpretazione dei comandi tramite il riconoscimento vocale. Obiettivi del progettoI maggiori obiettivi del progetto MTM sono stati:
Il progettoIl progetto MTM ha creato una piattaforma Hardware e quattro applicazioni verticali: Easy City Guide, Distance Learning, Telemedicine[8][9][10][11][12] e Speech and Speaker Recognition.
Il team di MTM ha introdotto la trasmissione wireless sull'MTM, nel 1999, proprio quando uscì la nuova tecnologia UMTS[13]. Nonostante non ci fossero ancora le infrastrutture di rete a livello mondiale (si ipotizzava che sarebbe stata disponibile non prima del 2002), si utilizzò la connessione 802.11[14] per verificare il funzionamento con il server di CHILI (www.chili-radiology.com/de/ Archiviato il 2 gennaio 2013 in Archive.is.), una nuova generazione di teleradiologia sviluppata dall'Istituto per la Ricerca contro il cancro a Heidelberg, attraverso il quale si potevano consultare le TAC tridimensionali e allo stesso tempo fare la diagnosi remota al paziente. Molti sono stati i servizi studiati utilizzando l'MTM e alcuni dei quali sono stati sviluppati sugli attuali Smartphone. Sebbene molte grandi aziende avessero lavorato anni prima allo sviluppo di cellulari e palmari evoluti, (vedi Nokia 9000 Communicator), nessuno si è avvicinato all'MTM per l'idea di integrazione tra telefonia, video, computer e trasmissione a larga banda. La nuova comunicazione, audio e video, ha impostato la base per una vasta gamma di servizi possibili sia per uso aziendale sia per uso personale. Caratteristiche tecniche dell'MTM
Note
|
Portal di Ensiklopedia Dunia